Addio Muschio selvaggio
Muschio Selvaggio, il podcast innovativo nato nel 2020 dalla collaborazione tra Fedez e Luis Sal, arriva al termine del suo viaggio. Fedez, in una recente dichiarazione, ha annunciato la chiusura del podcast, una decisione maturata in seguito a dispute legali per le quote della società di gestione e difficoltà finanziarie crescenti. Questo annuncio segna la fine di un progetto che ha segnato un punto di riferimento nel panorama dei podcast italiani.
Durante l’ultimo episodio, pubblicato l’11 marzo, Fedez ha condiviso con i suoi ascoltatori e con Davide Marra, che ha sostituito Luis Sal come co-conduttore, i dettagli delle sfide che hanno portato a questa difficile decisione.
Ha esposto come la gestione del podcast sia diventata insostenibile, soprattutto in seguito alla sospensione delle attività dovute alle dispute legali con Luis Sal.
«La situazione attualmente è in una fase di stallo. I soldi stanno letteralmente finendo. Una parte dell’unica entrata che abbiamo per sostenere questo progetto, ovvero le visualizzazioni, non va neanche al progetto stesso. Da 10 mesi lavoriamo a questo podcast senza poter costruire quello che abbiamo in mente di fare». Dunque, «la situazione è parecchio complessa e viste le ultime vicissitudini non reputiamo più andare avanti perché non avrebbe senso continuare così. Sta diventando una situazione insostenibile per tutti lavorativamente parlando»
Nonostante la volontà di Fedez di proseguire e di investire personalmente nel progetto, le ultime tre puntate registrate segneranno la conclusione definitiva di Muschio Selvaggio. L’artista ha espresso il suo rammarico per una situazione che ha definito “complessa e insostenibile”, sottolineando come l’incertezza finanziaria e legale abbia impedito di realizzare appieno la visione originale del podcast.
Luis Sal vs Fedez
Questa situazione deriva dai conflitti sorti tra i due ex soci tra gennaio e febbraio 2023, conflitti che riguardavano la gestione e i contenuti del podcast, portando alla decisione di Luis Sal di ritirarsi dalla produzione e conduzione di Muschio Selvaggio.
Una diatriba che ha tenuto incollati migliaia di spettatori incollati al canale Youtube del podcast dove i due contendenti si sono bersagliati a colpi di video.
La disputa è cresciuta fino al punto che, il 27 febbraio, il giudice Amina Simonetti di Milano ha preso la decisione di affidare il 50% delle quote della società, precedentemente detenute da Fedez, a un custode. Questo intervento mira a prevenire la vendita delle quote a terzi, facendo seguito a un ricorso presentato da Luis Sal il 5 febbraio, in cui si chiedeva il sequestro giudiziario delle quote dopo la fine della loro collaborazione.
Nonostante questo, la Doom, società che detiene il podcast, ha chiarito che la decisione del Tribunale di Milano non segna una conclusione definitiva nel caso. La sentenza è di natura cautelare e si limita a nominare un custode per le quote di Muschio Selvaggio S.r.l., appartenenti alla Doom, senza esautorare Fedez dalla gestione del podcast.
UN NUOVO INIZIO?
La decisione di interrompere il podcast non è stata presa alla leggera. Fedez ha ringraziato sinceramente Mr. Marra per il suo impegno e ha espresso gratitudine verso i fan per il loro sostegno continuo. Ha inoltre ribadito la sua passione per il progetto e la difficoltà nel dover accettare la fine di Muschio Selvaggio.
La chiusura del podcast rappresenta non solo la conclusione di una collaborazione unica ma anche la fine di un capitolo importante nella carriera di Fedez. Muschio Selvaggio ha offerto spunti di riflessione, intrattenimento e ha toccato temi di attualità, diventando un appuntamento fisso per molti ascoltatori.
Nonostante la fine di Muschio Selvaggio, Fedez ha lasciato aperta la possibilità di nuovi inizi, sottolineando come la fine di un progetto possa segnare l’avvio di nuove avventure creative. Il suo talento di intrattenitore e la capacità di rinnovarsi suggeriscono che, anche senza Muschio Selvaggio, Fedez continuerà a lasciare un’impronta significativa nel mondo dell’entertainment.
